Il Governo approva il Decreto sulle informazioni di carattere non finanziario

La Redazione
02 Gennaio 2017

Nel corso del Consiglio dei Ministri n. 6, del 22 dicembre scorso, il Governo ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo di attuazione della Direttiva 2014/95/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2014, recante modifica della Direttiva 2013/34/UE, in tema di comunicazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di talune imprese e di taluni gruppi di grandi dimensioni.

Nel corso del Consiglio dei Ministri n. 6, del 22 dicembre scorso, il Governo ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo di attuazione della Direttiva 2014/95/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2014, recante modifica della Direttiva 2013/34/UE, in tema di comunicazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di talune imprese e di taluni gruppi di grandi dimensioni.

Nuovi obblighi di presentazione di dichiarazioni non finanziarie per società quotate, banche, compagnie assicurative che, nell'ultimo esercizio, hanno avuto in media più di 500 dipendenti e che, dai risultati dell'ultimo bilancio approvato, hanno superato alcuni parametri fissati dalla direttiva (totale dell'attivo dello stato patrimoniale superiore a 20 milioni di euro o totale dei ricavi netti delle vendite e delle prestazioni superiore a 40 milioni di euro).

Il decreto introduce anche, per imprese e gruppi di grandi dimensioni, l'obbligo di presentare la dichiarazione non finanziaria che riguarda le informazioni ambientali e sociali attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione.

Si veda anche la precedente news, sull'approvazione in via preliminare del decreto in questione: L'ok del CdM sulla dichiarazione non finanziaria.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.