Obblighi relativi all'adozione di modelli organizzativi

La Redazione
12 Marzo 2015

Si può sostenere che esiste per gli amministratori un vero e proprio obbligo di adozione del modello di organizzazione, gestione e controllo?

Si può sostenere che esiste per gli amministratori un vero e proprio obbligo di adozione del modello di organizzazione, gestione e controllo?

Come precisato dal CNDCEC in un passaggio del documento 3.10.2012, in base alle norme civilistiche agli amministratori compete non solo un vero e proprio obbligo di agire con la diligenza richiesta dalla natura dell'incarico e dalle specifiche competenze (art. 2392, primo comma c.c.), ma altresì di fare tutto il possibile per impedire il compimento od eliminare od attenuare le conseguenze dannose di fatti pregiudizievoli di cui siano venuti a conoscenza (art. 2392, secondo comma, c.c.).

Più dettagliatamente, gli organi delegati devono far si che l'assetto organizzativo, amministrativo e contabile della società sia adeguato alla natura ed alle dimensioni dell'impresa (art. 2381, quinto comma c.c.), mentre al Consiglio d'Amministrazione, sulla base delle informazioni ricevute, compete la valutazione dell'adeguatezza di tale assetto (art. 2381, terzo comma, c.c.).

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