Le conseguenze della mancata convocazione dell'assemblea
05 Agosto 2014
Quali sono le sanzioni per gli amministratori di s.r.l. che non convocano l'assemblea o la convocano tardivamente rispetto a quanto prescritto dal codice civile (es. nel caso di tardiva convocazione dell'assemblea per l'approvazione del bilancio d'esercizio)?
Le sanzioni per l'omessa convocazione delle assemblee sono indicate nell'art. 2631 c.c. La norma dispone che nei confronti degli amministratori o dei sindaci che non adempiano al dovere di convocare l'assemblea entro i termini previsti dalla legge o dallo statuto siano irrogate sanzioni amministrative che vanno da 1.032 a 6.197 euro. Tale importo viene ulteriormente maggiorato di un terzo nel caso di perdite o laddove alla richiesta di riunione abbiano dovuto provvedere i soci. Si ricorda che nell'ipotesi in cui l'assemblea sia chiamata ad approvare il bilancio d'esercizio, secondo quanto stabilito dall'art. 2478-bis c.c. questo deve essere presentato ai soci entro un termine “non superiore a centoventi giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale, salva la possibilità di un maggior termine nei limiti ed alle condizioni previsti dal secondo comma dell'articolo 2364”. In assenza di diverse indicazioni statutarie il successivo art. 2479-bis dispone che la convocazione debba essere inviata ai soci almeno otto giorni prima della data prevista per l'assemblea. Ricordiamo infine che le Camere di Commercio sono gli organi preposti all'accertamento, alla contestazione ed eventuale irrogazione delle sanzioni in ordine all'omessa convocazione. |