Il Codice del Terzo Settore approda in G.U.

La Redazione
03 Agosto 2017

È approdato ieri in Gazzetta Ufficiale, la n. 179, il Codice del Terzo Settore. Il D.lgs 3 luglio 2017, n. 117 prevede il riordino e la revisione organica della disciplina speciale e delle altre disposizioni vigenti relative agli enti del Terzo settore, compresa la disciplina tributaria applicabile a tali enti.

È approdato ieri in Gazzetta Ufficiale, la n. 179, il Codice del Terzo Settore. Il D.lgs 3 luglio 2017, n. 117 prevede il riordino e la revisione organica della disciplina speciale e delle altre disposizioni vigenti relative agli enti del Terzo settore, compresa la disciplina tributaria applicabile a tali enti.

Tra le altre novità, il decreto istituisce un credito d'imposta pari al 65 per cento delle erogazioni liberali in denaro effettuate da persone fisiche e del 50 per cento se effettuate da enti o società in favore degli enti del Terzo settore, che hanno presentato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali un progetto per sostenere il recupero degli immobili pubblici inutilizzati e dei beni mobili e immobili confiscati alla criminalità organizzata assegnati ai suddetti enti del Terzo settore.

Presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, inoltre, è stato istituito il Registro unico nazionale del Terzo settore, operativamente gestito su base territoriale e con modalità informatiche in collaborazione con ciascuna Regione e Provincia autonoma.

Tale Registro si compone delle seguenti sezioni:

  • Organizzazioni di volontariato;
  • Associazioni di promozione sociale;
  • Enti filantropici;
  • Imprese sociali, incluse le cooperative sociali;
  • Reti associative;
  • Società di mutuo soccorso;
  • Altri enti del Terzo settore.

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