Decreto sulle Semplificazioni fiscali: altre novità per le imprese

La Redazione
09 Dicembre 2014

Il Decreto n. 175/2014 (c.d. Decreto sulle Semplificazioni fiscali) introduce un'eccezione all'art. 2495 c.c. rubricato “cancellazione della società”.

Il Decreto n. 175/2014 (c.d. Decreto sulle Semplificazioni fiscali) introduce un'eccezione all'art. 2495 c.c. rubricato “cancellazione della società”. Se in generale, infatti, la società è estinta con la sua cancellazione dal Registro delle Imprese, per il Fisco la regola cambia: dalla data di entrata in vigore del Decreto, il 13 dicembre 2014, l'effetto estintivo della società, nei confronti dell'Erario, si verificherà dopo cinque dalla richiesta di cancellazione.


Tale disciplina è introdotta dall'art. 28 del D.lgs. 175/2014 e si applicherà con riferimento all'efficacia degli atti di liquidazione, accertamento, contenzioso, riscossione di tributi, contributi sanzioni e interessi.
Lo stesso articolo 28 novella anche l'art. 36 del D.P.R. 602/73 “Responsabilità ed obblighi degli amministratori, dei liquidatori e dei soci”. Il liquidatore, per non incorrere in responsabilità per il mancato pagamento dei debiti tributari sorti nel periodo stesso della liquidazione, dovrà dimostrare di aver soddisfatto tali crediti anteriormente all'assegnazione di beni ai soci o associati, ovvero di aver soddisfatto crediti in ordine superiore a quelli tributari, onere probatorio fino ad ora a carico dell'Amministrazione.

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