Nuova disciplina del bilancio d’esercizio: il Governo attua la direttiva 2013/34/UE
07 Agosto 2015
Durante il Consiglio dei Ministri che si è tenuto ieri, 6 agosto 2015, il Governo ha licenziato due decreti legislativi che modificano la disciplina civilistica del bilancio d'esercizio e di quello consolidato, in attuazione della Direttiva europea 2013/34/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 giugno 2013. Ecco brevemente il contenuto dei due decreti. Bilanci d'esercizio, consolidati e imprese. Il Decreto integra e modifica il codice civile e il d.lgs. n. 127/1991 allineando le disposizioni in materia di bilancio di esercizio e consolidato alle disposizioni della direttiva. Viene inoltre introdotta una nuova disciplina circa gli obblighi di trasparenza posti a carico delle imprese operanti nel settore estrattivo o in quello dello sfruttamento delle aree forestali, con apposite modifiche a vari provvedimenti legislativi adeguandone il contenuto alle prescrizioni della Direttiva. Conti annuali e consolidati delle banche. Il Decreto disciplina anche i bilanci degli intermediari finanziari redatti sulla base delle previsioni della Direttiva 86/635/CEE oltre ai casi in cui un intermediario bancario o finanziario, vigilato dalla Banca d'Italia, è tenuto a redigere il bilancio consolidato sulla base dei principi contabili internazionali emanati dall'organo incaricato di emanare i principi contabili (IASB) e adottati dalla Commissione Europea. Come specificato dal Governo nel comunicato stampa emesso alla fine del Consiglio, il provvedimento riconosce alla Banca d'Italia il potere di emanare disposizioni relativamente alle forme tecniche dei bilanci e delle situazioni dei conti destinate al pubblico nonché alle modalità e ai termini della pubblicazione delle situazioni dei conti, prevedendo opportune forme di coordinamento con la Consob. |