Nuovo Organismo di risoluzione extragiudiziale delle controversie

E' stato pubblicato il documento di consultazione relativo al regolamento di organizzazione e funzionamento del nuovo Organismo Consob per la risoluzione extragiudiziale delle controversie in materia finanziaria previsto ai sensi del comma 5-ter dell'art. 2 del d.lgs. n. 179/2007, nel testo introdotto dall'art. 1-bis del d.lgs. n. 130/2015, in attuazione della Direttiva 2013/11/Ue del 21/05/2013 sulla risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori (cosiddetta Direttiva sull'Adr - Alternative Dispute Resolution - per i consumatori).

Il nuovo Organismo prevede un sistema di risoluzione extragiudiziale delle controversie in materia di investimenti finanziari fondato sull'adesione obbligatoria degli intermediari al sistema stesso e sulla natura decisoria delle procedure. Ciò sulla base del modello già sperimentato in Banca d'Italia (con l'Arbitro bancario finanziario - Abf).

L'accesso al sistema è del tutto gratuito per l'investitore e per l'Organismo è previsto il termine di 90 giorni per giungere a una decisione. L'obiettivo è quello di assolvere alle esigenze di tutela degli investitori con maggiore efficacia rispetto alla precedente Camera di conciliazione e arbitrato, organo di mera amministrazione delle procedure di conciliazione e arbitrato, caratterizzato da un meccanismo facilitativo-consensuale. Il nuovo Organismo andrà a sostituire la Camera di conciliazione e arbitrato.

La consultazione è durata 30 giorni e si è conclusa l'8 febbraio 2016.