In vigore la nuova tassonomia Xbrl

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 7 del 10 gennaio scorso il comunicato del Ministero del commercio con l'estero che rende da subito obbligatorio l'utilizzo delle nuove tassonomie Xbrl aggiornate (si veda la precedente news, in questo portale).

La versione della tassonomia 2016-11-14 è stata sviluppata per consentire di depositare in formato XBRL i bilanci redatti secondo le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 139/2015 e si applica obbligatoriamente ai bilanci chiusi il 31 dicembre 2016 o successivamente, per tutte le imprese di capitali che redigono il bilancio secondo le disposizioni civilistiche.

Tra le principali novità si segnalano:

a) l'introduzione del bilancio per le micro-imprese, con relativi schemi quantitativi e commenti testuali in calce;

b) il rendiconto finanziario diventa prospetto quantitativo a sé stante e non più tabella di nota integrativa, come nella precedente versione tassonomica. Tale documento diventa, quindi, obbligatorio per la forma ordinaria (mentre rimane facoltativo nei bilanci redatti in forma abbreviata);

c) il bilancio consolidato invece, come nelle versioni precedenti, rimane confinato ai soli schemi quantitativi (senza nota integrativa strutturata in XBRL).