Azione contro gli amministratori della società in house: decide il giudice contabile
16 Novembre 2015
In caso di responsabilità degli amministratori di una società in house per mala gestio, l'azione intentata del Comune, quale socio unico, per ottenere il risarcimento del danno deve essere inquadrata nell'ambito del diritto di ogni socio a vedere ristorato il proprio patrimonio che, in tal caso, ha indubbiamente natura pubblica.
In virtù della nomina pubblica degli amministratori della società, secondo le disposizioni statutarie, tra costoro ed il Comune promanante sorge un rapporto di servizio, collegato in termini sostanziali allo svolgimento di un'attività privatistica ma in grado di spiegare effetti diretti sull'azione pubblica, anche in senso pregiudizievole.
La contemporanea sussistenza di tali elementi configura la fattispecie astratta del danno erariale, tradizionalmente devoluto alla cognizione della Corte dei Conti. |