Impugnazione della delibera assembleare

La Redazione
15 Luglio 2016

La delibera assembleare che determina la misura dei compensi spettanti ai professionisti che collaborano con la società (prescindendo dalla loro posizione di soci e amministratori della stessa) in via proporzionale al fatturato non può ritenersi viziata per conflitto di interessi ai sensi dell'art. 2479-ter, comma 2, c.c.

La delibera assembleare che determina la misura dei compensi spettanti ai professionisti che collaborano con la società (prescindendo dalla loro posizione di soci e amministratori della stessa) in via proporzionale al fatturato non può ritenersi viziata per conflitto di interessi ai sensi dell'art. 2479-ter, comma 2, c.c. non essendo configurabile un danno potenziale per la società. Può invece essere riscontrato l'abuso della maggioranza in quanto il compenso così stabilito, prescindendo dalla caratteristica della prestazione professionale resa, incide sull'ammontare degli utili alterando la regola della partecipazione proporzionale al conferimento con riferimento alla posizione del socio di minoranza che non svolge alcuna attività di collaborazione con la società.

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