Più di 5000 le start up innovative in Italia

Con un comunicato del 16 dicembre, il Ministero dello Sviluppo Economico diffonde i dati relativi alle start up innovative: sono più di 5.000 quelle iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese. Secondo il MISE, il dato trasmette la dimensione di un fenomeno in piena espansione che sembra aver piantato radici profonde nel panorama produttivo nazionale.

La Relazione sullo stato di attuazione e l'impatto della normativa a sostegno delle startup e delle PMI innovative, al centro di una presentazione che ha riunito nella giornata di ieri una platea qualificata di stakeholder dell'imprenditorialità innovativa per fare un primo rendiconto dell'impatto del Decreto Crescita 2.0, ha posto l'accento, tra gli altri, sul tasso di presenza di under 35 nelle compagini sociali delle Start Up innovative, che risulta essere quadruplo rispetto a quello rilevabile nell'universo delle società di capitali.

Un trend, più in generale, in costante crescita: 30 sono state fondate nel 2009, 173 nel 2010, 309 nel 2011, 513 nel 2012, 981 nel 2013, 1.537 nel 2014 e 1.501 nel 2015. Mentre sulla distribuzione geografica le Regioni dove si registra la maggiore presenza sono, rispettivamente, Lombardia (1.090), Emilia Romagna (575), Lazio (495), Veneto (377) e Piemonte (350). Le Province più dinamiche sono Milano (731), Roma (425), Torino (262), Napoli (161) e Bologna (152).

Sul piano occupazionale, evidenzia la Relazione, le 1.710 startup con dipendenti impiegavano a fine giugno 4.891 addetti (in aumento di 967 unità rispetto a fine marzo, +24,6%), mentre a fine settembre erano 18.677 i soci nelle 4.582 start up innovative con almeno un socio (in aumento di 1.816 unità rispetto a fine giugno, +10,8%).