Revisori e sindaci della società quale vertice del sistema dei controlli

Nonostante i tentativi di ridimensionamento dell'ambito dei controlli, relegati esclusivamente alla verifica ex post compiuta dal revisore, il legislatore continua a scommettere sul collegio sindacale “che, presumibilmente, continua a dar buona prova di sé”. Questa la constatazione da cui prende le mosse il Documento, curato da Raffaele Marcello e Cristina Bauco per la Fondazione Nazionale dei Commercialisti, che approfondisce il rapporto intercorrente tra il controllo dei revisori e dei sindaci di società, alla luce delle nuove norme recate dal d.lgs. 39/2010. Una constatazione che, come specificato, non è da intendersi come una premessa ma bensì come una conclusione cui si giunge se si prendono in considerazione gli interventi del legislatore in materia. L'attenzione dei Commercialisti è rivolta, a tal proposito, alla circostanza che lo stesso d.lgs. n. 39/2010, all'art. 19, “abbia identificato nel collegio sindacale di enti di interesse pubblico - o negli altri organi di controllo dei sistemi alternativi di governance - il comitato per il controllo interno e la revisione contabile”, e alla legge n. 183/2011 secondo cui “le funzioni di Organismo di Vigilanza (OdV) possano essere svolte dal collegio sindacale (o da uno degli organi di controllo dei sistemi alternativi al tradizionale)”.

Proprio nel menzionato comitato per il controllo interno e la revisione contabile, il Documento della FNC, coglie gli ulteriori aspetti che più attengono alle “interferenze con la revisione legale”: le materie su cui vigila il comitato e la relazione presentata allo stesso dal revisore legale o dalla società di revisione avente ad oggetto “le questioni fondamentali emerse in sede di revisione legale e, in particolare, le carenze significative rilevate nel sistema di controllo interno in relazione al processo di informativa finanziaria, in linea con la prassi operativa delle società di revisione”.
Interventi legislativi che fanno affermare agli autori che “il collegio sindacale, anche a seguito della nuova disciplina della revisione legale di cui al d.lgs. 39/2010, è posto al vertice del sistema dei controlli svolti nella società, rispetto alla quale il revisore è mero interlocutore esterno”.

Interventi legislativi che fanno affermare agli autori: “il collegio sindacale, anche a seguito della nuova disciplina della revisione legale di cui al d.lgs. 39/2010, è posto al vertice del sistema dei controlli svolti nella società, rispetto alla quale il revisore è mero interlocutore esterno”.