Aggiornamento indirizzi PEC: il Ministero autorizza la procedura semplificata

La Redazione
21 Ottobre 2015

Con il parere del 20 ottobre 2015 il MISE fornisce chiarimenti in merito alla possibilità di iscrivere massivamente e con procedura semplificata gli indirizzi PEC aggiornati di imprese individuali e società.

Con il parere del 20 ottobre 2015 il MISE fornisce chiarimenti in merito alla possibilità di iscrivere massivamente e con procedura semplificata gli indirizzi PEC aggiornati di imprese individuali e società.

Il parere risponde al quesito sollevato da Unioncamere con cui veniva segnalata l'operazione avviata da una sede locale di Confartigianato finalizzata all'aggiornamento in massa (oltre 1500 associati) degli indirizzi PEC iscritti al Registro delle imprese. Nel dettaglio l'Unione chiedeva di riattivare la procedura semplificata di invio degli elenchi in analogia con quanto avvenne nel 2013 quando si rese necessario adempiere all'obbligo di iscrizione delle caselle PEC da parte degli imprenditori individuali.

Il MISE, sottolineando la finalità del popolamento dell'INI PEC (l'Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata di professionisti e imprese, istituito dallo stesso Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato da InfoCamere) a partire proprio dagli indirizzi iscritti nel Registro delle imprese, risponde positivamente a Unioncamere accogliendo la richiesta di trasmissione massiva dei dati in modalità semplificata, tramite una procedura che consente alle imprese di ridurre i costi necessari a tale adempimento con una contemporanea contrazione dei tempi nella predisposizione delle domande.

Altro vantaggio non trascurabile garantito dalla procedura semplificata è quello di poter vedere iscritte velocemente nel Registro delle imprese e in INI PEC le nuove caselle PEC attive.

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