Linee Guida ABI sulla gestione dei fondi di prevenzione dell'usura

Fabio Fiorucci
24 Maggio 2017

L'art. 15 della L. n. 108/1996 ha previsto l'istituzione di un "Fondo per la prevenzione del fenomeno dell'usura", finalizzato all'erogazione di contributi in favore di appositi fondi speciali costituiti dai Confidi e dalle Fondazioni e Associazioni riconosciute per la prevenzione del fenomeno dell'usura.

L'art. 15 della L. n. 108/1996 ha previsto l'istituzione di un "Fondo per la prevenzione del fenomeno dell'usura", finalizzato all'erogazione di contributi in favore di appositi fondi speciali costituiti dai Confidi e dalle Fondazioni e Associazioni riconosciute per la prevenzione del fenomeno dell'usura.

Al fine di velocizzare e semplificare l'accesso a tali somme, l'Associazione Bancaria Italiana ha diffuso il 9 maggio 2017 un elenco di documenti e informazioni utili a dare attuazione al suddetto fondo di prevenzione usura (Linee Guida).

Sono in particolare individuati una serie di adempimenti finalizzati a ridurre gli ostacoli operativi/procedurali sottesi ad un rapido accesso ai fondi, nell'ottica di accrescere la tempestività e l'efficacia della misura.

Si segnalano, nell'ambito delle Linee Guida, interventi in materia di:

  • istruttoria della domanda di accesso al fondo;
  • modalità di calcolo dell'ammontare dei finanziamenti che possono essere erogati dalla banca;
  • garanzie aggiuntive ed escussione delle stesse.

È altresì fornita una check-list esemplificativa della documentazione abitualmente richiesta per l'accesso al fondo di prevenzione usura (documenti di identità, situazione reddituale, situazione patrimoniale, situazione debitoria, previsione flussi di cassa).

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