Start up innovative: online il 9° rapporto trimestrale

In data 21 ottobre, è stato reso pubblico il 9° rapporto trimestrale in tema di start up innovative realizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico con la collaborazione di InfoCamere e UnionCamere.

In particolare, la citata analisi si concentra sui principali trend demografici e finanziari delle start up innovative italiane, presentandosi di particolare interesse sotto il profilo economico poiché vengono per la prima volta presi a riferimento i dati sui bilanci del 2015.

Dal rapporto è possibile prendere coscienza del fatto che in data 30 settembre le start up innovative iscritte nella sezione dedicata del Registro delle Imprese fossero 6.363, ossia il 7,07% in più rispetto alla precedente rilevazione, datata 30 giugno.

La Lombardia si presenta come la regione in cui il fenomeno è maggiormente diffuso (1.382 start up innovative, pari al 21,7% del totale nazionale), seguita dall'Emilia- Romagna (782), dal Lazio (525) e dal Veneto (492).

Complessivamente, le start up innovative che hanno presentato almeno un bilancio hanno registrato nel 2015 un valore della produzione lordo in aumento rispetto alla precedente rilevazione del 2014, ciò si deve alla crescita del valore medio della produzione.

Come nel 2014, anche nel 2015 prevale la quota percentuale di start up innovative che registra una perdita: 57,07%, contro il 56,54% dell'anno precedente.