Assegnazione agevolata dei beni ai soci: quali novità nella Legge di Bilancio 2017?
25 Settembre 2017
Quali sono le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2017 in tema di assegnazioni agevolate di beni ai soci?
L'art. 1, commi da 115 a 120, della Legge 28 dicembre 2015 n. 208 (Legge di Stabilità 2016) ha introdotto delle particolari agevolazioni in tema di assegnazione dei beni ai soci delle principali tipologie societarie previste dal nostro codice civile, ossia società in nome collettivo ed in accomandita semplice e per le società per azioni, a responsabilità limita ed in accomandita per azioni. Le agevolazioni nella norma citata erano applicabili se poste in essere entro il 30 settembre 2016 e per coloro che erano soci al 30 settembre 2015. L'art. 1, comma 565, della Legge 11 dicembre 2016 n. 232, (Legge di stabilità 2017) ha prorogato dette agevolazioni fino al 30 settembre 2017. Esaminando la norma originaria emerge che le s.n.c., le s.a.s., le s.r.l., le s.p.a., e le s.a.p.a. che, assegnano o cedono ai soci beni immobili, diversi da quelli strumentali utilizzati esclusivamente per l'esercizio dell'arte o professione o dell'impresa commerciale da parte del possessore, o beni mobili iscritti in pubblici registri non utilizzati come beni strumentali nell'attività propria dell'impresa, possono applicare le agevolazioni più avanti descritte a condizione che tutti i soci risultino iscritti nel libro dei soci, ove prescritto, alla data del 30 settembre 2015, ovvero che vengano iscritti entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge citata, in forza di titolo di trasferimento avente data certa anteriore al primo ottobre 2015. Le medesime disposizioni si applicano alle società che hanno per oggetto esclusivo o principale la gestione dei predetti beni e che entro il 30 settembre 2016 si trasformano in società semplici. Va doverosamente osservato che la legge di stabilità 2017 ha prorogato espressamente solo il secondo termine. Pertanto le assegnazioni o cessioni dovranno essere compiute entro il 30 settembre 2017, ma tenendo presente che la condizione secondo cui tutti i soci devono risultare iscritti nel libro dei soci, ove prescritto, alla data del 30 settembre 2015, ovvero che devono essere iscritti entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge stabilità 2016, in forza di titolo di trasferimento avente data certa anteriore al primo ottobre 2015, perdura senza proroga. L'agevolazione consiste nel fatto che nel caso di cessione o estromissione le plusvalenze che emergono non sono tassabili, in quanto la tassazione è operata attraverso l'applicazione di un'imposta sostitutiva che sostituisce le tassazione ai fini Ires, Irpef ed Irap. Nel caso di cessione la base imponibile dell'imposta sostitutiva si calcola come differenza tra il corrispettivo e il costo fiscale, mentre nel caso di estromissione la base imponibile dell'imposta sostitutiva si calcola come differenza tra il valore normale del bene ed il suo costo fiscale. Nello specifico le aliquote dell'assegnazione agevolata dei beni ai soci sono tre: 8% nella generalità dei casi, 10,5 % per le società non operative o in perdita in 2 su 3 degli esercizi precedenti e 13% per le riserve in sospensione d'imposta annullate per l'effetto dell'assegnazione dei beni ai soci. Il versamento dell'imposta sostitutiva, a seguito della proroga introdotta dalla Legge di Stabilità 2017, va effettuata entro il 30.11.2017 per il 60% dell'imposta dovuta ed entro il 16.06.2018 per il restante 40%. I codici tributo da utilizzare per cessione ed estromissione sono: 1836, in caso di assegnazione e cessione beni ai soci e 1127 in caso di estromissione beni ai soci. Da ultimo va ricordato che ai fini IVA, se questa risulta dovuta, deve essere versata nei modi ordinari e non sono previste agevolazioni, mentre l'imposta di registro, se dovuta in misura proporzionale, viene ridotta alla metà e le imposte ipotecarie e catastali si applicano in misura fissa. È utile specificare che l'Agenzia delle Entrate considera perfezionata la cessione agevolata nel momento in cui la stessa viene esposta in Unico. |