Impresa individuale: sede principale e sedi secondarie

Se l'impresa individuale ha sede in un certo comune, come dichiarato anche all'Agenzia delle entrate, ma ha iniziato l'attività presso un'unità locale posta in una diversa provincia, può mantenere la sede nel comune sopra indicato?

Ai sensi dell'art. 2196 c.c. l'imprenditore che esercita un'attività commerciale, entro trenta giorni dall'inizio dell'impresa, deve chiedere l'iscrizione al Registro delle imprese nella cui circoscrizione stabilisce la sede.

Ai sensi del successivo art. 2197 c.c. l'imprenditore che istituisce nel territorio dello Stato sedi secondarie con una rappresentanza stabile deve, entro trenta giorni, chiederne l'iscrizione all'ufficio del Registro delle imprese del luogo dove è la sede principale dell'impresa. Nello stesso termine di trenta giorni deve essere fatta la richiesta di iscrizione all'ufficio del Registro delle imprese del luogo nel quale è stata stabilità la sede secondaria, indicando altresì la sede principale, e il cognome e nome del rappresentate preposto alla sede secondaria.

Pertanto, per quanto sopra esposto, nulla osta affinché un impresa individuale abbia la sede principale in una provincia e una o più sedi secondarie in altre province.