Anche una società in regime semplificato può assegnare i beni ai soci

La Redazione
31 Luglio 2017

Anche una società in regime di contabilità semplificata può accedere alla disciplina dell'assegnazione agevolata dei beni ai soci, di cui all'art. 1, commi 115-120 L.n. 208/2015: non c'è abuso di diritto.

Anche una società in regime di contabilità semplificata può accedere alla disciplina dell'assegnazione agevolata dei beni ai soci, di cui all'art. 1, commi 115-120 L.n. 208/2015: non c'è abuso di diritto.

Lo ha affermato l'Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 100 del 27 luglio.

La vicenda. Una società, composta da due soci, in regime di contabilità semplificata, propone interpello per chiedere se può beneficiare della disciplina agevolativa de qua, specificando che intende assegnare un bene immobile ai soci e successivamente procedere con la chiusura della società.

Contabilità semplificata e assegnazione agevolata. Anche una società in contabilità semplificata può assegnare i beni ai soci, beneficiando della disciplina agevolativa introdotta dalla Legge di Stabilità 2016, purchè sussistano i requisiti richiesti dalla normativa in esame, come chiarito da precedenti Circolari (n. 26/E del 2016 e n. 37/E del 2016).

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