Danno non patrimoniale da perdita della relazione parentale: il danno esistenziale non è voce autonoma

Redazione Scientifica
06 Marzo 2015

Nella liquidazione del danno non patrimoniale da perdita della relazione parentale va considerata la onnicomprensività della lesione.

Nella liquidazione del danno non patrimoniale da perdita della relazione parentale va considerata la onnicomprensività della lesione tenendo conto dei valori di rango costituzionale che sono stati compromessi dal fatto illecito. Ne consegue che solo in tal caso il pregiudizio sarà ristorabile a mente dell'art. 2059 c.c. senza che sia configurabile un rilievo autonomo del c.d. danno esistenziale che, al di fuori della lesioni di diritti inviolabili della persona, non determina alcun danno risarcibile.

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