Errore nella diagnosi prenatale ma nessun risarcimento del danno da nascita indesiderata ai genitori
03 Agosto 2016
In tema di danno da nascita indesiderata, non ricorrono le condizioni perché l'interruzione della gravidanza possa ritenersi legalmente consentita nel caso in cui sia decorso il novantesimo giorno dall'inizio della gestazione e della malformazione da cui era affetto il nascituro, non sussista grave pericolo di vita della gestante e non risulti l'elemento negativo dell'impossibilità di vita autonoma del feto: ne consegue che – pur accertata l'erroneità della diagnosi prenatale - non sussiste alcun diritto dei genitori al risarcimento del suddetto danno. |