Prescrizione del diritto al risarcimento in caso di responsabilità del dentista

Redazione Scientifica
15 Febbraio 2017

Prescrizione: il momento in cui il diritto può esser fatto valere è identificabile nel momento in cui la produzione del danno, addebitabile ad un determinato soggetto, si manifesta all'esterno.

In tema di prescrizione, ai sensi dell'art. 2935 c.c., il momento in cui il diritto può esser fatto valere è identificabile non nel momento in cui il fatto del terzo determina ontologicamente il danno all'altrui diritto, bensì nel momento in cui la produzione del danno, addebitabile ad un determinato soggetto, si manifesta all'esterno ossia quando il danno diviene oggettivamente percepibile e riconoscibile. (Nella specie, individuato quindi il dies a quo nel momento della reale percezione del dolore riconducibile all'attività medica, il Tribunale ha dichiarato la responsabilità contrattuale del dentista).

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.