I presupposti dell’azione risarcitoria in caso di nascita indesiderata

Redazione Scientifica
16 Luglio 2015

In tema di responsabilità da nascita indesiderata, l'omessa diagnosi della patologia e la conseguente mancata informazione alla gestante, ancorché imputabili a colpa del sanitario, non sono di per sé sufficienti a ritenere fondata l'azione risarcitoria...

In tema di responsabilità da nascita indesiderata, l'omessa diagnosi della patologia e la conseguente mancata informazione alla gestante, ancorché imputabili a colpa del sanitario, non sono di per sé sufficienti a ritenere fondata l'azione risarcitoria: a tal fine è necessario che l'attore provi la circostanza che la donna, ove fosse stata informata delle malformazioni del concepito, avrebbe interrotto la gravidanza.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.