Esordio del processo tributario telematico

La Redazione
01 Dicembre 2015

Prende il via il processo tributario telematico. Da oggi le parti si potranno costituire con modalità telematiche attraverso il Sistema Informativo della Giustizia Tributaria (S.I.Gi.T). Finalità è rendere più celeri e semplici gli adempimenti processuali, incrementare l'efficienza delle Commissioni tributarie e ridurre la spesa pubblica.

Processo tributario telematico ai nastri di partenza. Oggi le Commissioni Tributarie di Umbria e Toscana, regioni pilota del nuovo processo, aprono una nuova era della Giustizia Tributaria: le parti potranno costituirsi con modalità telematiche in relazione ai ricorsi notificati a partire da oggi. Le tradizionali modalità cartacee saranno comunque sempre utilizzabili.

Così stabilisce il D.M. 4 agosto 2015, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 10 agosto 2015, n. 184, che contiene le regole tecniche per l'avvio del processo tributario telematico.

In particolare, la costituzione telematica, che dovrà avvenire tramite il Sistema Informativo della Giustizia Tributaria (S.I.Gi.T), consente alle parti processuali di effettuare on-line il deposito dei ricorsi e degli altri atti processuali presso le Commissioni Tributarie, di accedere al fascicolo processuale informatico del processo e consultare tutti gli atti e i provvedimenti emanati dal giudice.

La semplificazione, si legge sul Portale della Giustizia Tributaria, è finalizzata a rendere più celeri e semplici gli adempimenti processuali, a incrementare l'efficienza delle Commissioni tributarie e a ridurre la spesa pubblica.

Si ricorda che l'accesso ai servizi del S.I.Gi.T. deve avvenire previa registrazione delle parti processuali (Agenzie fiscali, Enti della riscossione, Camere di commercio, Enti territoriali locali, professionisti e cittadini), e richiede il possesso di una casella di posta elettronica certificata (PEC) e di una firma digitale valida.

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