Pronto il nuovo modello di adesione alla riedizione della voluntary disclosure
03 Gennaio 2017
La voluntary disclosure bis, riedizione della procedura di collaborazione volontaria disciplinata dal Decreto Fiscale (art. 7 del D.L. n. 193/2016), ha un suo nuovo modulo di adesione che per ora, però, non potrà essere trasmesso. Ieri l'Agenzia delle Entrate ha infatti approvato e pubblicato il Provvedimento che adotta l'istanza apposita per la nuova voluntary ma resta inattivo fino a data da destinarsi il software d'invio denominato “Richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria”. La data di apertura del canale telematico sarà comunicata mediante pubblicazione sul sito internet delle Entrate.
Sino ad allora i contribuenti interessati ad aderire alla procedura di collaborazione volontaria che consente di sanare le violazioni commesse sino al 30 settembre 2016 dovranno continuare ad utilizzare il “vecchio” modello di istanza approvato con Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate n. 13193 del 30 gennaio 2015 e trasmetterlo esclusivamente per via telematica con le modalità previste al punto 4 del Provvedimento stesso. L'utilizzo del “vecchio” modello, in attesa del nuovo, è consentito dall'Agenzia sin dallo scorso 25 ottobre (giorno successivo all'entrata in vigore del D.L. 193/2016 che ha riaperto i termini della voluntary). I medesimi contribuenti potranno altresì inviare via Pec, con le modalità indicate ai sensi del punto 7 del Provvedimento del 30 gennaio 2015, una prima relazione di accompagnamento con l'indicazione dei dati e delle informazioni non previste nell'attuale modello come, ad esempio, quelli relativi alle annualità 2014 e 2015. |