Bilanci delle banche, in Gazzetta il Decreto di riformaFonte: D.Lgs. 18 agosto 2015 n. 136
01 Settembre 2015
Bilanci delle banche più chiari e facili da leggere. È fondamentalmente questo l'obiettivo della direttiva 2013/34/CEE recepito dal D.Lgs.18 agosto 2015, n. 136, al fine di allinearne la disciplina dei bilanci d'esercizio, bilanci consolidati e relative relazioni delle banche e degli altri istituti finanziari. Il provvedimento, pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n. 202 del 1 settembre 2015), raggiunge così il traguardo. All'appello manca l'altro decreto di attuazione delle fonti comunitarie, quello relativo ai bilanci della stragrande maggioranza delle imprese, da medie grandi a microimprese, che, secondo le anticipazioni della stampa specializzata, è atteso in Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni (e si applicherà a partire dai bilanci al 31 dicembre 2016 (si vedano nostre news del 19 maggio scorso e del 7 agosto scorso). Più nello specifico, il Decreto pubblicato ieri e relativo alle banche, disciplina i bilanci degli intermediari finanziari che redigono i bilanci sulla base delle previsioni della Direttiva 86/635/CEE e i casi in cui un intermediario bancario o finanziario vigilato dalla Banca d'Italia è tenuto a redigere il bilancio consolidato sulla base dei principi contabili internazionali emanati dall'organo incaricato di emanare i principi contabili (IASB) e adottati dalla Commissione europea. Tra le novità previste, spicca il rafforzamento del ruolo riconosciuto alla Banca d'Italia cui viene concesso il potere di emanare disposizioni relativamente alle forme tecniche dei bilanci e delle situazioni dei conti destinate al pubblico nonché alle modalità e ai termini della pubblicazione delle situazioni dei conti, prevedendo opportune forme di coordinamento con la Consob. Il Decreto entrerà in vigore il prossimo 16 settembre. |