Revocazione e documento successivo alla sentenza impugnata

La Redazione
04 Settembre 2015

L'ipotesi di revocazione di cui al n. 3), art. 395 c.p.c. (come richiamato dall'art. 64, D.Lgs. 546/1992) non può essere utilmente invocata facendo riferimento a un documento formato dopo la decisione.

L'ipotesi di revocazione di cui al n. 3) dell'art. 395 c.p.c. presuppone che un documento preesistente alla decisione impugnata, che la parte non abbia potuto a suo tempo produrre per causa di forza maggiore o per fatto dell'avversario, sia stato recuperato solo successivamente a tale decisione; ne consegue che detta ipotesi di revocazione non può essere utilmente invocata facendo riferimento a un documento formato dopo la decisione (in questo senso Cass. civ., sez. III, 20 febbraio 2015, n. 3362). Nel caso di specie la CTR ha dichiarato il ricorso inammissibile, chiarendo peraltro che la sentenza penale – emessa, comunque, successivamente alla sentenza revocanda – considerata dal ricorrente come documento, è in realtà un atto di giudizio.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.