Cooperative sociali e IVA al 5%: decorrenza dal 1° gennaio 2016
05 Agosto 2016
Per l'aliquota IVA al 5% per le prestazioni delle cooperative sociali la data spartiacque è il 1° gennaio 2016: è quanto precisato dall'Agenzia delle Entrate nella Circolare 31/E pubblicata il 15 luglio. La prassi è infatti incentrata sull'aliquota IVA per le cooperative sociali introdotta dalla Legge di Stabilità per il 2016. La circolare chiarisce che l'aliquota IVA, in questi casi, è del 5% su alcune prestazioni socio-sanitarie, assistenziali ed educative rese dalle cooperative sociali e dai loro consorzi.
La prassi focalizza l'attenzione anche sulla decorrenza temporale delle nuove norme. Afferma infatti che si applicano alle operazioni compiute in base a contratti stipulati dopo il 31 dicembre 2015 e ancora in essere; per i contratti stipulati entro tale data, invece, le cooperative applicheranno l'aliquota IVA del 4% o il regime di esenzione. Va anche osservato che la nuova disciplina trova applicazione con riferimento ai rinnovi ed alle proroghe successivi alla data del 31 dicembre 2015, anche se riferiti ai contratti conclusi prima di tale data.
Specifica la prassi che “ai fini dell'individuazione, sotto il profilo temporale, della disciplina applicabile, si fa riferimento alla data della stipula, del rinnovo o della proroga dei contratti in argomento, che avvengono, generalmente, a conclusione delle procedure di affidamento esperite e a seguito dell'adozione delle relative delibere da parte dell'ente concedente”.
Va inoltre osservato che tra i contratti soggetti all'aliquota del 5%, rinnovati o prorogati a partire dal 1° gennaio 2016, ci sono anche quelli aventi come controparte contrattuale i soggetti privati, che, in qualità di utenti o familiari, provvedono alla integrale corresponsione delle rette. |