Novità: Trattato di diritto sanzionatorio tributario
07 Giugno 2016
Il Trattato ha l'ambizione di soddisfare una duplice esigenza: applicativa e scientifica. La prima è corrisposta — almeno questo è l'augurio — offrendo al lettore indicazioni legislative, giurisprudenziali e bibliografiche il più possibile complete ed aggiornate.
Quella scientifica è appagata con approfondimenti sistematici, spesso caratterizzati da spiccata originalità, di temi solo apparentemente arati. La necessità di guardare argomenti vieppiù complessi col binocolo dell'interdisciplinarietà ha portato al fecondo incontro fra tributaristi, penalisti e processualisti, nella convinzione che, per salvaguardare l'unicità dell'ordinamento, sia necessario mettere in comune la pluralità delle conoscenze. L'intrecciarsi delle penne vuole testimoniare anche un bisogno ulteriore ed impellente: porre mano, in forma organica e per l'appunto interdisciplinare, alla riforma dell'intero sistema, anche nella scia delle indicazioni provenienti dalla Corte di Giustizia dell'U.E. e dalla Corte europea dei diritti dell'uomo. Solo la riscrittura congiunta della disciplina sulla responsabilità, delle fattispecie sanzionatorie e confiscatorie, delle regole procedimentali, istruttorie e processuali, potrà garantire coerenza, certezza ed efficacia al sistema stesso.
Ringrazio di cuore i professori Enrico Marzaduri e Alberto di Martino per la fatica condivisa, curatori, con me, dell'opera. Ringrazio tutti i colleghi ed i collaboratori che, con generosità ed impegno, hanno partecipato al progetto.
Infine, un pensiero al passato ... Gran parte dell'attuale normazione venne ideata e scritta, negli anni novanta, da Franco Batistoni Ferrara, Maestro di diritto e mio Maestro, scomparso il 31 gennaio 2016. A Lui dedico quest'opera, nel ricordo malinconico delle giornate trascorse insieme nelle alte torri dell'EUR del Ministero delle finanze e dei minuti consumati in fretta sugli strapuntini della metropolitana, con carta e penna sempre pronte a fissare concetti o anche solo parole, poi divenute diritto positivo.
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