Immobile sottoposto a sequestro: l'ICI si deve pagare

La Redazione
09 Novembre 2015

La Corte di Cassazione con sentenza n. 22216/2015 ha sancito che le unità immobiliari sottoposte a sequestro pagano comunque l'ICI, fino a che il provvedimento non muti in confisca.

Le unità immobiliari sottoposte a sequestro pagano comunque l'ICI, fino a che il provvedimento non muti in confisca. È la posizione dei Giudici della Cassazione con la sentenza del 30 ottobre 2015 n. 22216. Una contribuente aveva impugnato davanti alla CTP l'avviso di accertamento con il quale le era stato contestato un omesso versamento ICI. Le unità immobiliari cui si faceva riferimento erano però sottoposte a sequestro (convertito, successivamente, in confisca). Ora, in tale situazione l'ICI andava pagata? Secondo la CTP, no; di parere opposto la CTR, che aveva accolto parzialmente il ricorso del Comune ritenendo che l'imposta fosse da pagare limitatamente a quella porzione dell'anno entro la quale il provvedimento non era ancora mutato in confisca.

Il ricorso, per i Giudici di legittimità, è parso però infondato. Il sequestro, infatti – al contrario della confisca – non comporta la perdita della titolarità dei beni ad esso sottoposti. La stessa Corte ha affermato più volte che la confisca disposta ai sensi dell'art. 2-ter, Legge 31 maggio 1965, n. 575, , “non è di per sé provvedimento di prevenzione in senso stretto, ma piuttosto sanzione amministrativa di carattere ablatorio, equiparabile alla misura di sicurezza prescritta dall'art. 240, comma 22, c.p.. Il sequestro, invece, costituisce una misura di prevenzione di natura provvisoria e cautelare, applicabile quando si abbia motivo di ritenere che i beni oggetto di disponibilità diretta o indiretta del soggetto sottoposto al procedimento siano il frutto di attività illecite.

Ne deriva, pertanto che, ben potendo il sequestro essere revocato allorquando sia respinta la proposta di applicazione di misura di prevenzione o quando risulti che il sequestro abbia avuto per oggetto beni di legittima provenienza o dei quali l'indiziato non poteva disporre direttamente o indirettamente, fino al sopravvenire del decreto di confisca deve intendersi sussistente il requisito del possesso quanto alla soggettività passiva ai fini ICI”.

Pertanto, hanno concluso i Giudici, bene aveva giudicato la CTR, laddove aveva ritenuto che l'ICI fosse da versare nel limite temporale entro il quale era stata disposta la confisca delle unità immobiliari precedentemente sottoposte a sequestro.

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