Linee di indirizzo per i bilanci degli Enti locali
11 Gennaio 2016
2015, anno cruciale per la tenuta dei conti della finanza locale, interessata, da un lato, dall'introduzione di ulteriori misure restrittive e, dall'altro, dall'avvio del processo di armonizzazione contabile.
Queste le premesse da cui prendono avvio le “Linee di indirizzo su aspetti significativi dei bilanci preventivi 2015 nel contesto della contabilità armonizzata”, contenute nella Delibera 30 novembre 2015 della Corte dei Conti, pubblicata lo scorso venerdì in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n. 5 del 8 gennaio 2016). Il documento fissa specifici indirizzi incentrati sulla disciplina del fondo pluriennale vincolato, sulla quantificazione del fondo crediti di dubbia esigibilità, sulla gestione di cassa e, in generale, sull'effettivo mantenimento degli equilibri di bilancio, anche in vista dell'introduzione del pareggio di bilancio. E, al contempo, delibera la prossima adozione dei questionari semplificati sul bilancio di previsione 2015, strettamente connessi ai temi trattati nelle linee di indirizzo emanate, che dovranno essere compilati dagli organi di revisione economico-finanziaria degli Enti Locali, chiamati ad effettuare verifiche sugli aspetti evidenziati. Presto, infatti, interverrà una pronuncia della Corte sui profili salienti del bilancio armonizzato per individuare i criteri di valutazione del livello di adeguatezza alle novità normative, che sarà corredata dai questionari semplificati, allo scopo di acquisire gli elementi informativi essenziali per il monitoraggio della tenuta effettiva dei conti, anche alla luce del percorso verso il pareggio di bilancio. Per le Province, in ragione del loro particolare stato di precarietà finanziaria, saranno individuati appositi quesiti volti a verificare la sussistenza degli equilibri nelle previsioni 2015.
Sempre nella Gazzetta Ufficiale di venerdì scorso, è stato pubblicato un altro provvedimento della Corte, il Decreto 21 dicembre 2015, che stabilisce le tassonomie XBRL per la rappresentazione delle informazioni contabili di rendiconto ai fini della trasmissione nel sistema SMART (Sistema di monitoraggio armonizzazione territoriale della Corte per l'acquisizione telematica dei dati contabili armonizzati degli enti territoriali). Si ricorda, infatti, che a partire dal 2016, gli enti territoriali, per inviare telematicamente sia i bilanci di rendiconto (allegato 10, D.Lgs. n. 118/2011), sia i dati contabili analitici previsti dalla transazione elementare e comprensivi delle voci del comune piano integrato dei conti fino al massimo livello di dettaglio (artt. da 4 a 7 e allegato 7, D.Lgs. n. 118/2011), avranno a disposizione il sistema SMART accessibile dal portale SOLE della Corte dei Conti. |