Sindacabilità di un contratto di appalto privato

La Redazione
12 Febbraio 2016

In tema di sindacabilità di un contratto di appalto privato devono confermarsi le argomentazioni sulla sindacabilità dell'atto paritetico dell'ammistrazione.

Sulla sindacabilità di un contratto di appalto privato da parte del giudice tributario devono confermarsi le argomentazioni sulla sindacabilità dell'atto paritetico dell'ammistrazione, con l'applicazione dell'art. 2, co. 3 del D.lgs. n. 546/1992, come modificato dall'art. 12 della Legge n. 448/2001.

Essendo di dubbia applicazione l'art. 10 ultimo comma della legge n. 212/2000, poiché, nello specifico non vi è una violazione principale di norme tributarie, ma essenzialmente civilistiche.

In ogni caso, l'art. 2 co. 3 del D.Lgs. n. 546/1992, non è incompatibile con l'art. 10 legge n. 212/2000, poiché, la nullità del contratto, dichiarata dal giudice tributario in via pregiudiziale incidentale, non ha effetto erga omnes, ma è relativa, perchè, è limitata al caso deciso.

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