Decreto compensazioni: in GU le modalità per il 2016Fonte: DM 30 giugno 2016
13 Luglio 2016
Con Decreto – pubblicato in GU n. 161 del 12 luglio 2016 – il Ministero dell'Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico hanno reso note le modalità per procedere alla compensazione delle cartelle esattoriali (notificate entro il 31 dicembre 2015) in favore di imprese e professionisti titolari di crediti non prescritti da vantare verso la Pubblica Amministrazione. Le modalità, viene precisato nel decreto, sono le stesse che erano state applicate nell'anno 2014, a tal proposito giusto riprendere l'art. 12 del D.L. n. 145/2013 che in relazione all'anno 2014 ha permesso di utilizzare in compensazione i crediti:
Nel 2016 il Decreto dispone che i crediti commerciali o professionali possono essere utilizzati per il pagamento delle somme dovute relative a cartelle esattoriali e atti esecutivi notificati entro il 31 dicembre 2015, nonché in relazione a tributi erariali, regionali e locali, contributi previdenziali e assistenziali, entrate spettanti all'Ente che ha rilasciato la certificazione, oneri accessori, aggi e spese a favore dell'Agente della riscossione. Il creditore (il quale deve richiedere la compensazione) dovrà presentare all'Agente della riscossione a certificazione del credito rilasciata dall'Ente debitore, quest'ultimo una volta che ha verificato l'esistenza e la corretta validità di tale certificazione procederà ad estinguere il debito iscritto a ruolo limitatamente all'importo che si intende utilizzare in compensazione. |