Gli studi di settore non impediscono il ricorso all'accertamento analitico-induttivo
14 Dicembre 2016
L'attendibilità delle procedure di elaborazione degli studi di settore non impedisce all'Amministrazione di svolgere l'azione di accertamento analitico-induttivo con le ordinarie procedure e di pervenire magari a risultati diversi da quelli degli stessi studi, anche nei confronti dei contribuenti che risultano congrui e coerenti. Ne deriva che la motivazione dell'avviso di accertamento dovrà dare specifica evidenza della circostanza che le presunzioni, eventualmente utilizzate per la ricostruzione dei ricavi o compensi effettivamente conseguiti, presentino requisiti di gravità, precisione e concordanza di entità e qualità tali da rendere la ricostruzione stessa maggiormente attendibile rispetto a quella derivante dall'applicazione degli studi di settore. |