Registrazione di opere protette: chiarimenti sull'imposta di bollo
16 Marzo 2017
In relazione alla certificazione di avvenuta registrazione delle opere protette nel Registro Pubblico Generale, posta in calce ad una delle due dichiarazioni di deposito che viene restituita all'interessato, l'imposta di bollo può essere assolta con il pagamento di un'unica imposta nella misura di 16,00 euro per ogni foglio, secondo il principio enunciato dall'art. 13, comma 3, punto 7) del D.P.R. n. 642 del 1972, che disciplina la “Facoltà di scrivere più atti sul medesimo foglio”. In particolare, tale disposizione stabilisce, al comma 3, che “(…) In ogni caso e con il pagamento di un sola imposta possono scriversi sul medesimo foglio: (…) 7) il certificato di avvenuta iscrizione, trascrizione ed annotamento sui pubblici registri apposto sulla nota relativa;(…)".
È questo il chiarimento contenuto nella Risoluzione n. 34/E diramata oggi dall'Agenzia delle Entrate in risposta all'interpello posto dalla Direzione del Ministero che si occupa delle tenuta del Registro Pubblico delle Opere Protette. In particolare, la Direzione chiedeva di conoscere se la certificazione di avvenuta registrazione delle opere protette nel Registro comportasse l'applicazione di una ulteriore imposta di bollo sulla dichiarazione di deposito che viene restituita all'interessato. La soluzione interpretativa prospettata dalla Direzione secondo cui la certificazione di avvenuta registrazione delle opere protette nel Registro Pubblico Generale, già soggetta all'imposta di bollo, non comporta l'applicazione di una ulteriore imposta, è stata confermata dall'Amministrazione finanziaria. |