Crescita per le entrate tributarie e contributive

Crescono di 5.095 milioni di euro (+1,0 per cento) le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-ottobre 2016, continuando a delineare una tendenza ormai consolidata.

Per quanto riguarda le entrate tributarie dei primi dieci mesi del 2016, la crescita è stata pari a 4.934 milioni di euro (+1,4 per cento). Invece, gli incassi contributivi nello stesso periodo di tempo si sono attestati a 176.618 milioni di euro, risultando sostanzialmente stabili rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente (+161 milioni di euro, pari a +0,1%).

Sul fronte delle tributarie, le imposte dirette ammontano a 187.337 milioni di euro (+6.625 milioni di euro, +3,7 per cento) e quelle indirette a 159.668 milioni di euro (+7.476 milioni di euro, +4,9 per cento). La voce più significativa è quella della variazione delle ritenute sui redditi da lavoro dipendente (+3.410 milioni di euro, +2,9 per cento). Crescono anche i versamenti in autoliquidazione dell'IRPEF (+991 milioni di euro, +8,7 per cento) e dell'IRES (+1.718 milioni di euro, +9,7 per cento). Le entrate IVA ammontano invece a 93.980 milioni di euro (+4.863 milioni di euro, +5,5 per cento).

Sul fronte delle contributive, invece, le entrate dell'INPS risultano pari a 163.288 milioni di euro, registrando una leggera flessione rispetto al 2015 (-412 milioni di euro, pari a -0,3%). Per quanto riguarda l'INAIL, gli incassi si sono attestati a 6.275 milioni di euro, segnando un incremento di 285 milioni di euro (+4,8 per cento) rispetto al 2015.