Pubblicato il rapporto delle entrate tributarie: crescita dell'1% rispetto l'anno precedente

La Redazione
17 Gennaio 2017

Pubblicato il rapporto delle entrate tributarie dal Ministero delle Finanze dove si appura una crescita di 6.093 milioni di euro (+1,0%) nel periodo gennaio-novembre 2016, rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente.

Crescita di 6.093 milioni di euro (+1,0%) per le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-novembre 2016, rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. Le entrate tributarie registrano, nei primi undici mesi del 2016, una crescita di 3.150 milioni di euro (+0,8%) mentre le entrate contributive in termini di cassa crescono di 2.943 milioni di euro (+1,5%).

In particolare, sul fronte delle entrate tributarie, le imposte dirette ammontano a 224.533 milioni di euro (+6.763 milioni di euro, +3,1%) e quelle indirette a 179.656 milioni di euro (+8.236 milioni di euro, +4,8%). La variazione di gettito riscontrata sulle imposte dirette è legata all'andamento positivo dell'IRPEF che registra una crescita di 3.776 milioni di euro (+2,3%) rispetto al 2015.

La voce più significativa è quella relativa alla variazione delle ritenute sui redditi da lavoro dipendente (+3.005 milioni di euro, +2,3%), sulla quale si riflettono gli effetti derivanti dalla nuova modalità di compensazione dei rimborsi da assistenza fiscale effettuati dai sostituti d'imposta.

Crescono anche i versamenti in autoliquidazione dell'IRPEF (+751 milioni di euro, +3,8%) e dell'IRES (+1.903 milioni di euro, +5,8%). Le entrate IVA ammontano invece a 106.823 milioni di euro (+4.847 milioni di euro, +4,8%).

Sul fronte delle contributive, le entrate dell'INPS risultano pari a 181.877 milioni di euro, in crescita rispetto al 2015 (+2.298 milioni di euro, pari a +1,3%). Tale incremento riflette il positivo andamento registrato sia dalle gestioni del settore privato sia dalla gestione dei dipendenti pubblici. Gli incassi dell'INAIL si sono, invece, attestati a 7.277 milioni di euro, rilevando un incremento di 317 milioni di euro (+4,6%) rispetto al 2015.

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