Valida la cartella priva dell'indicazione del responsabile se...

Non è nulla quella cartella esattoriale nella quale non è indicato il responsabile del procedimento, se riferita a ruoli consegnati agli agenti della riscossione anteriormente al 1° giugno 2008. È quanto ha affermato la Corte di Cassazione con la sentenza del 13 maggio 2016, n. 9872.

In essa, i Giudici della Corte hanno esordito, affermando che l'art. 36, comma 4-ter, D.L. 31 dicembre 2007, n. 248 ha previsto la nullità della cartella priva di indicazioni del responsabile solo alle cartelle di cui all'art. 25 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, riferite ai ruoli consegnati a decorrere dal 1° giugno 2008.

Nel caso in esame, i Giudici hanno dovuto accogliere il ricorso di Equitalia, in quanto i ruoli erano stati consegnati nel luglio 2007, evidentemente prima della data spartiacque considerata. Ma non solo: “l'omessa sottoscrizione della cartella di pagamento da parte del funzionario competente non comporta l'invalidità dell'atto, la cui esistenza non dipende tanto dall'apposizione del sigillo o del timbro di una sottoscrizione leggibile, quanto dal fatto che tale elemento sia inequivocabilmente riferibile all'organo amministrativo titolare del potere di emetterlo, tanto più […] che la cartella […] deve essere predisposta secondo il modello approvato con decreto del Ministero competente, che non prevede la sottoscrizione dell'esattore ma solo la sua intestazione e l'indicazione della causale”.