Avviso d’accertamento, irrilevante la consapevolezza del firmatario
19 Gennaio 2016
In tema di sottoscrizione dell'avviso di accertamento da parte di soggetto privo del relativo potere, a nulla rileva la consapevolezza del firmatario circa il contenuto dell'atto medesimo. Simile profilo non deve in alcun modo interessare il destinatario dell'atto, giacché rimane questione endoprocedimentale senza alcuna rilevanza esterna. Essa non è dunque conoscibile dal destinatario dell'atto, che non può fondare su tale rilievo il proprio ricorso. In materia di imposizione fiscale vige infatti un principio di conservazione degli atti e soprattutto di prevalenza della sostanza sulla forma, che trova un limite nella sola incisione non parametrata all'effettiva capacità contributiva: quest'ultima non risente in alcun modo dell'irregolarità formale degli avvisi di accertamento se non quando venga leso il diritto di difesa. |