Vizio di motivazione della sentenza presupposta
22 Aprile 2016
Con riferimento all'impugnazione di una cartella emessa in esecuzione di una sentenza, non ha alcuna consistenza l'asserito vizio circa la motivazione dell'atto che interviene in esecuzione della stessa. Il contribuente – a seguito di una sentenza che confermi la liquidazione contenuta nell'avviso di accertamento – si trova nella condizione di conoscere i presupposti di fatto e le ragioni di diritto sottese alla pretesa fiscale. (Nella specie, la CTP ha rigettato il ricorso in ordine alla motivazione dell'atto, che doveva ritenersi nota a fronte della comunicazione della sentenza). |