La rettifica della rendita catastale deve essere motivata
22 Luglio 2016
Anche gli avvisi di rettifica della rendita catastale dichiarate con Modello DOCFA devono essere adeguatamente motivati, e cioè dotati di quel minimo apparato narrativo che descriva l'iter logico attraverso cui l'Agenzia è giunta ad accertare le maggiori rendite. Ritenere infatti che l'atto impositivo, avendo carattere di provocatio ad opponendum, offra a priori sufficienti elementi perché il contribuente possa svolgere efficacemente le proprie difese, è una visione riduttiva del ruolo della motivazione, che finisce per legittimare un possibile, ma inammissibile, giudizio ex post della sufficienza della motivazione argomentato dalla difesa comunque svolta in concreto dal contribuente piuttosto che un giudizio ex ante argomentato sulla rispondenza degli elementi enunciati nella motivazione a consentire ex se l'esercizio effettivo del diritto di difesa.
[Conforme CTR Basilicata, Potenza, sez. II, 1 febbraio 2016, n. 55; CTR Lombardia, Brescia, sez. LXIV, 23 luglio 2015, n. 3460 ]
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