La competenza professionale del funzionario richiede garanzie legislative

In merito all'idoneità dell'impiegato che ha firmato l'atto di accertamento a svolgere il delicato compito di valutazione e motivazione viene rilevato che la competenza professionale che deve possedere il funzionario (e che sulla base di questa valutazione emette e firma atti che incidono, talora anche in maniera traumatica, nella vita dei cittadini-contribuenti), dev'essere inidividuata rigorosamente dalla legge o tutt'al più dev'essere legittimato sulla base di un provvedimento di delega rigorosamente aderente al dettato legislativo. Perciò la delega in bianco non è mai sufficiente a garantire la legittimità dell'operato del delegato.