Cessione di azienda agricola e plusvalenze tassabili

L'ipotesi di cessione di azienda agricola nel suo complesso entro i limiti dell'art. 28 D.P.R. n. 597/1973, non origina alcuna plusvalenza.

Del resto, a mente dell'art. 54 TUIR, la cessione di un'azienda agricola non produce alcun reddito; e già l'art. 16, co. 1, lett. g) del vecchio TUIR, che prevedeva la tassazione separata delle plusvalenze realizzate con la cessione di azienda, non operava alcuna specificazione a riguardo. A ciò si aggiunga che la circolare ministeriale 21 marzo 1980, n. 9/9/252, ha esplicitamente escluso la plusvalenza in siffatte ipotesi, illustrando che le agevolazioni fiscali di cui all'art. 10, L. 904/1977 non hanno ragion d'essere quando si tratta di conferimento di azienda agricola esercitata entro i limiti dell'art. 28 D.P.R. 597/1973, che provenga da persone fisiche o da società semplici, trattandosi di beni non produttivi di reddito d'impresa.