È autonomia negoziale l’operazione di conferimento di ramo d'azienda e cessione di partecipazione

La Redazione
23 Marzo 2017

L'operazione di conferimento di un ramo di azienda ed il successivo trasferimento di partecipazioni non può essere riqualificata, ai fini dell'imposta di registro, come cessione di azienda...

L'operazione di conferimento di un ramo di azienda ed il successivo trasferimento di partecipazioni non può essere riqualificata, ai fini dell'imposta di registro, come cessione di azienda da tassare in modo proporzionale e, quindi, da ritenere elusiva e/o abusiva.

Ciò in considerazione dei differenti effetti giuridici dei due atti e della libertà di scelta tra due opzioni entrambe lecite dal punto di visto fiscale. In tale contesto non può quindi essere invocato il divieto di abuso del diritto, né è applicabile l'art. 20, d.P.R. n. 131/1986, la quale non è norma antielusiva e/o antiabusiva.

L'unica norma disciplinante il concetto di abuso è l'art. 10-bis della Legge n. 212/2000 la quale, oltretutto, ha riconosciuto la libertà di scelta del contribuente tra diverse operazioni comportanti un diverso carico fiscale e, quindi, della facoltà di optare anche per quella meno onerosa.

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