Accertamento sintetico e spese condominiali

La Redazione
24 Febbraio 2016

Sul tema dell'accertamento sintetico, è elemento indicativo della capacità contributiva il possesso di diversi beni, nonché le spese di gestione degli stessi.

Ai fini dell'accertamento sintetico sulla base dell'art. 2 D.P.R. n. 600/1973 costituisce un elemento indicativo di capacità contributiva, tra gli altri, la disponibilità di autoveicoli, di immobili, di incrementi patrimoniali e spese di gestione degli stessi, quali le spese condominiali: il giudice tributario, una volta accertata l'effettività fattuale degli specifici elementi rilevatori di capacità contributiva può soltanto valutare la prova che il contribuente offre in ordine alla provenienza non reddituale delle somme necessarie per mantenere il possesso dei beni indicati dalla legge.

Si ricorda che il processo tributario è diretto alla pronuncia di una decisione di merito sostitutiva sia della dichiarazione resa del contribuente sia dell'accertamento dell'Amministrazione finanziaria, dunque il giudice non può liimitarsi ad annullare l'atto impositivo, ma deve quantificare l'esatta pretesa tributaria entro i limiti posti dal petitum delle parti onde ricondurla alla corretta misura.

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