Il contraddittorio in materia catastale
24 Marzo 2016
Come noto, solo per i tributi "armonizzati" sussiste un obbligo generale di contraddittorio endoprocedimentale, la cui violazione comporta l'invalidità dell'atto purchè il contribuente abbia assolto all'onere di enunciare in concreto le ragioni che avrebbe potuto far valere e non abbia proposto un'opposizione meramente pretestuosa, mentre per i contributi "non armonizzati" non è rinvenibile, nella legislazione nazionale, un analogo generalizzato vincolo, sicché esso sussiste solo per le ipotesi in cui risulti specificamente sancito.
Qualora la causa verta su questioni attinenti la materia catastale non è applicabile l'invocato principio generale. Il diritto di difesa del contribuente potrà essere dunque esercitato nella successiva fase contenziosa. |