Contributi comunitari: imputati all’esercizio in cui è emesso il decreto di liquidazione

La Redazione
24 Agosto 2017

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16916/2017, ha ricordato che i contributi comunitari vanno contabilizzati quando sono riscossi e non prima.

I contributi comunitari vanno contabilizzati quando sono riscossi e non prima. È questo il principio che emerge dalla sentenza n. 16916 depositata dalla VI Sezione Civile di Cassazione lo scorso 7 luglio.

Il caso

Nel caso di specie, al contribuente veniva contestata dall'Agenzia delle Entrate l'omessa dichiarazione dei redditi per l'anno 1995, per redditi di capitali, in riferimento a contributi della Comunità europea, nonché per la contabilizzazione di costi relativi a prestazioni di servizio fruiti, e carenti di documentazione, e per omessa contabilizzazione di ricavi per vendite effettuate. Avviato il giudizio, la CTR stabiliva che nonostante i contributi in questione fossero “in conto esercizio”, e che in quanto ricavi soggiacessero alla contabilizzazione in base al principio di competenza, la loro certezza e determinabilità potesse realizzarsi in modo obiettivo solo al momento della riscossione e non al momento precedente della formazione del relativo titolo giuridico. Contro tale decisione ricorreva l'Agenzia delle Entrate lamentando l'applicazione del regime di cassa in luogo di quello di competenza.

La decisione della Cassazione

I Giudici di legittimità confermano la decisone della CTR e respingono il ricorso dell'Amministrazione finanziaria. “In tema di imposte sui redditi, e con riferimento ai redditi d'impresa” si legge nella sentenza in commento “i contributi comunitari erogati per il tramite dell'Azienda per gli Interventi sul Mercato Agricolo (AIMA) devono essere imputati all'esercizio in cui tale ente ha emesso il relativo decreto di liquidazione, rendendo così certo e liquido il credito dell'impresa, a nulla rilevando che i presupposti per l'elargizione degli aiuti comunitari si siano verificati negli esercizi precedenti”.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.