Riforma Giustizia tributaria: ANC versus ANM
25 Maggio 2016
L'ANC prende le difese della categoria a fronte della contrarietà espressa dall'Associazione Nazionale Magistrati a lasciare ai Commercialisti la qualità di difensori tecnici anche dopo la soppressione delle Commissioni Tributarie Provinciali e Regionali, come previsto dalla proposta di legge d'iniziativa parlamentare presentata lo scorso 8 aprile, che delega il Governo a riformare la giustizia tributaria. Secondo lo schema di modifica, infatti, il carico delle Commissioni andrebbe assegnato alla giustizia ordinaria, di fronte alla quale, in primo grado, i commercialisti continuerebbero ad avere accesso al patrocinio.
Una nota dell'Associazione Nazionale Magistrati dello scorso 21 maggio evidenzia perplessità verso “il sostanziale mantenimento dello status quo in punto di difesa tecnica, con l'accesso al patrocinio da parte dei commercialisti davanti ad un organo di giustizia ordinario.”
“Probabilmente – sostiene Marco Cuchel Presidente dell'Associazione Nazionale Commercialisti in una nota diffusa ieri – ha una concezione differente della professionalità dei commercialisti l'Associazione Nazionale Magistrati, la quale in una sua nota ufficiale del 21 maggio scorso, pubblicata sul proprio sito, tra gli elementi della proposta di legge di iniziativa parlamentare rispetto ai quali esprime contrarietà c'è addirittura il patrocinio da parte dei commercialisti davanti ad un organismo di giustizia ordinaria, così come previsto dalla riforma del contenzioso tributario.”
“Francamente – prosegue il Presidente Cuchel – non solo facciamo fatica a comprendere la posizione dell'Associazione Nazionale Magistrati ma come categoria consideriamo inaccettabile ritenere che i commercialisti siano da escludere dalla difesa del contribuente davanti al nuovo organo giudicante che sarà disciplinato dalla normativa. I commercialisti, infatti, hanno competenze specifiche sulla materia, acquisite nell'ambito del proprio percorso di formazione e di esercizio della professione ed hanno pieno titolo ad assumere la rappresentanza giudiziale in materia tributaria, al pari di altre categorie professionali.” |