CNDCEC: si conclude bene un anno “difficile”
03 Luglio 2015
"È stato un anno difficile perché abbiamo dovuto rimettere in moto una macchina complessa come il Consiglio nazionale, amalgamare una squadra di governo, riannodare i fili interrotti di necessarie relazioni istituzionali, riconquistare spazio nei numerosi dibattiti sulle questioni di nostro interesse ”. Sono queste le parole con cui Gerardo Longobardi saluta gli Ordini Territoriali riuniti in Assemblea ieri a Roma.
Una giornata di lavori intensa, durante la quale è stato approvato all'unanimità il bilancio consuntivo 2014 del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili da parte dei rappresentanti dei 125 Ordini territoriali presenti (su un totale di 144). Sono intervenuti, per riepilogare sulle attività svolte e per delineare i progetti futuri, le cariche di spicco del Consiglio: oltre al Presidente Longobardi, che ha dato il via ai lavori, anche il tesoriere Roberto Cunsolo , che ha illustrato il bilancio consuntivo 2014, il segretarioAchille Coppola , che ha riferito sul piano delle performance del Consiglio Nazionale, e il Consigliere delegato alla TariffaGiorgio Luchetta, che ha illustrato il software per la predisposizione del mandato professionale, disponibile gratuitamente per tutti i commercialisti. Durante la lunga relazione d'apertura, Longobardi, non ha mancato di fare chiarezza sui rumors intorno a un'eventuale proroga del mandato del Consiglio nazionale, “appare evidente – ha affermato il Presidente – che la questione non è nella nostra disponibilità, non è stata mai messa all'ordine del giorno dei lavori di questo Consiglio, né mai lo sarà. La nostra intenzione è lavorare a favore degli iscritti e portare a casa il maggior numero di risultati entro la normale scadenza del 31 dicembre 2016”. |