Immobile già sequestrato, si può procedere alla confisca dei canoni di locazione

L'immobile è già sequestrato, ma è possibile comunque la confisca per equivalente sui proventi derivanti dai canoni di locazione. Lo sancisce la Corte di Cassazione, con la sentenza del 27 luglio 2017, n. 37454, con la quale la III Sezione Penale ha respinto la tesi della difesa.

L'immobile in questione era un castello, sequestrato con ordinanza del Tribunale nel 2016. La tesi della parte contribuente si incentrava sull'impossibilità di assoggettare a sequestro preventivo beni da ritenersi derivanti dalla locazione dell'immobile già oggetto di sequestro: per il ricorrente, infatti, c'era un contrasto giurisprudenziale che gli Ermellini non hanno ravvisato. Al centro del contenzioso, la possibilità di sequestrare beni da ritenersi, come i corrispettivi derivanti dalla locazione, non ancora nella disponibilità dell'indagato.

“Se è certamente necessario che la confisca riguardi solo beni esistenti al momento della sua adozione – ha confermato la Cassazione, respingendo il ricorso dell'uomo – non così per il sequestro, che è misura cautelare diretta a consentire alla confisca di potere operare, e che può invece, proprio per tal ragione, riguardare anche beni che vengano ad esistenza successivamente al sequestro stesso e sino al momento di adozione della confisca ferma restando, peraltro, la sempre necessaria corrispondenza, non invocata nella specie dal ricorrente che di tale profilo non si è mai lamentato, tra valore del profitto e valore dei beni complessivamente assoggettabile a sequestro”.