Abuso del diritto, Orlandi: “superate le criticità, più chiarezza e trasparenza”

Il Direttore generale dell'Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, è intervenuta ieri nell'aula del Senato in merito agli schemi di decreto sull'internazionalizzazione delle imprese, sulla trasmissione telematica delle operazioni IVA e sull'abuso del diritto.

La Orlandi ha discusso ampiamente sul decreto relativo all'abuso del diritto, affermando che le nuove disposizioni in materia configurano una “norma di chiusura del sistema con implicazioni significative tanto per gli operatori economici quanto per l'Amministrazione finanziaria che, nella prospettiva del cambiamento è chiamata ad assumere sempre più la veste di consulente dei contribuenti”. Per il Direttore delle Entrate, la codifica del divieto di abuso del diritto insita nel decreto fornisce un contributo “idoneo a delineare in modo più certo la materia, superando le criticità degli ultimi anni, a garanzia di una più efficace tutela del contribuente chiamato a rapportarsi con il suo interlocutore istituzionale su basi di maggiore e reciproca chiarezza e trasparenza”.

Apprezzamenti sono stati dati dalla Orlandi anche a riguardo dello schema di decreto legislativo sulle misure per la crescita e l'internazionalizzazione delle imprese: “tutto ciò contribuisce in maniera incisiva a rendere il nostro ordinamento più attraente e competitivo nello scenario internazionale e può, quindi, influenzare positivamente il rilancio dell'economia del nostro Paese”.

In merito allo schema di decreto di trasmissione telematica delle operazioni IVA e del controllo delle cessioni di beni effettuate attraverso distributori automatici, il direttore ha sottolineato come la prossima sfida dell'Amministrazione finanziaria e delle Entrate sarà quella di predisporre le infrastrutture tecnico-operative necessarie per mettere in atto i nuovi processi comunicativi, governando “tempestivamente e con qualità” le informazioni acquisite.